Se ami il vino, le tecniche di produzione e la cucina allora dovresti aprire una partita iva come sommelier in regime forfettario. I sommelier sono esperti del vino che hanno una profonda conoscenza delle varietà di uve, delle tecniche di degustazione e dell’abbinamento cibo-vino. In questo articolo, ti darò i passaggi da seguire per intraprendere una carriera come sommelier e ti fornirò alcuni consigli utili per avere successo in questo mercato.

Per diventare un sommelier, è fondamentale avere una conoscenza approfondita del mondo del vino. Inizia leggendo libri di enologia e frequentando corsi di degustazione di vini. Dedica del tempo ad assaggiare vini di diverse regioni e impara a identificare le caratteristiche distintive di ciascuna varietà di uva. Acquisisci familiarità con i termini utilizzati per descrivere i vini e sviluppa un vocabolario appropriato per comunicare le tue impressioni.

Come detto la formazione è estremamente importante! Per ottenere una formazione professionale come sommelier, considera l’iscrizione a un corso riconosciuto e professionalizzante. Esistono diverse organizzazioni e istituti che offrono programmi di formazione per aspiranti sommelier. Questi corsi copriranno argomenti come la storia del vino, le tecniche di degustazione, l’abbinamento cibo-vino e la gestione della cantina.

Oltre alla formazione teorica, è importante acquisire esperienza pratica. Cerca opportunità di lavoro in ristoranti, enoteche o cantine, dove avrai l’opportunità di mettere in pratica le tue conoscenze e abilità. Inizia come assistente sommelier o cameriere specializzato nel vino per familiarizzare con l’ambiente di lavoro e imparare dai professionisti del settore. L’esperienza pratica ti aiuterà a sviluppare una comprensione più approfondita dell’industria e a migliorare le tue capacità di servizio e comunicazione.

Infine, unisciti ad associazioni di sommelier locali o internazionali per accedere a risorse e opportunità di networking. Ricordati di sviluppare la tua attività anche sul web per trasmettere le tue conoscenze e ampliare la clientela.

Partita iva per sommelier in regime forfettario

Aprire una partita iva come sommelier in regime forfettario.

Per esercitare l’attività di sommelier in regime forfettario come libero professionista è necessario aprire una posizione IVA presso Agenzia Entrate. La pratica di apertura della partita iva può essere fatta:

  • presso gli uffici di Agenzia Entrate;
  • telematicamente affidandoti a un Dottore Commercialista.

Aprire una partita iva per sommelier non prevede dei costi e in pochissime ore viene rilasciato il certificato di partita iva con il numero e altri dati utili al contribuente.

Cos’è il Regime Forfettario?

Il regime forfettario è un regime fiscale agevolato introdotto in Italia nel 2015 per favorire la crescita e la competitività delle piccole imprese e dei professionisti. In questo regime, i contribuenti pagano un’imposta sostitutiva in misura fissa, in base al proprio fatturato annuo, alleggerendo moltissimo gli adempimenti fiscali e burocratici.

Per le nuove attività è prevista un’aliquota d’imposta pari al 5% per i primi 5 anni. Dal sesto anno di attività, in poi, l’aliquota d’imposta si alza al 15%. Inoltre, i liberi professionisti che hanno scelto l’opzione per il forfettario sono esentati dalla ritenuta d’acconto sui compensi ricevuti dai committenti.

Quali sono gli altri vantaggi per scegliere questo regime?

Tra gli ulteriori vantaggi del regime forfettario ci sono la semplificazione degli adempimenti fiscali, la riduzione della burocrazia, la non applicazione dell’IVA alle operazioni di vendita che rende molto più competitivi rispetto alle altre imprese o professionisti in regime ordinario!

Un altro importantissimo vantaggio riguarda il mondo della previdenza, infatti, con il regime forfettario è possibile chiedere una riduzione dei contributi INPS relativi alla gestione commercianti e artigiani.

Tuttavia, il regime forfettario ha anche alcune limitazioni, ad esempio, non consente la detrazione dell’IVA sulle spese sostenute e, inoltre, i costi dell’attività sono riconosciuti in modo forfettario, pertanto non è possibile dedurre alcun costo.

In sintesi, il regime forfettario rappresenta una buona opportunità per le piccole imprese e i professionisti che vogliono semplificare la gestione delle proprie imposte e concentrarsi sulla crescita del proprio business. Tuttavia, è importante valutare attentamente le proprie esigenze e la propria situazione fiscale prima di aderire a questo regime.

L’inquadramento fiscale e previdenziale per sommelier in regime forfettario.

Dopo aver introdotto il regime forfettario e i suoi vantaggi è necessario scegliere l’inquadramento. Svolgendo la tua attività come libero professionista dovrai aprire una posizione in gestione separata INPS.

Per valutare l’inquadramento è sicuramente necessario confrontarsi con un Dottore Commercialista al fine di individuare la soluzione migliore.

Codice ATECO per sommelier.

Il codice ateco per l’attività di sommelier in regime forfettario è il seguente:

  • 74.90.90 – Altre attività di assistenza e consulenza professionale, scientifica e tecnica nca.

Le cause di esclusione dal regime forfettario.

Nel corso degli anni le cause di esclusione sono state modificate molte volte. Ti suggerisco di approfondire le cause di esclusione dal regime forfettario con questo articolo per evitare sorprese.

Le più importanti cause di esclusione da questo regime sono:

  • il superamento della soglia dei ricavi di 85.000 euro;
  • il possesso di partecipazioni in società di persone, associazioni professionali o srl in regime di trasparenza fiscale;
  • lo svolgimento di specifiche attività escluse per legge dal regime forfettario;
  • percezione nell’anno di redditi da lavoro dipendente in misura maggiore ai 30.000 euro lordi.

Stai cercando un Commercialista per il regime forfettario?

Il mio lavoro è assistere lavoratori autonomi e liberi professionisti. Se hai intenzione di avviare una nuova attività in regime forfettario, oppure cambiare consulente, puoi contattarmi senza impegno!

Ti dedicherò il tempo necessario a chiarire i dubbi che hai in relazione alla tua nuova attività. Aprire una partita iva non è uno scoglio insormontabile se al tuo fianco hai il giusto professionista in grado di spiegarti il mondo della fiscalità. Se invece vuoi farti assistere da un Dottore Commercialista perché attualmente non ti senti adeguatamente seguito fissiamo un appuntamento e sarò lieto di ascoltarti.

Compila il form di Contatto per avere maggiori informazioni o fissare un appuntamento presso lo Studio in cui esercito a Prato oppure in videoconferenza sulla piattaforma che preferisci.

Dott. Emanuele Brilli

Dott. Emanuele Brilli

Dott. Commercialista e Revisore Legale

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